Informazioni utili

Scadenza carte di identità.

La carta di identità è il documento che attesta l'identità della persona e, se richiesto con validità per l'espatrio, è equipollente al passaporto per espatriare nei paesi dell'Area Shengen (per i soli cittadini italiani).

Dal 25 giugno 2008 la carta di identità per i maggiorenni ha validità 10 anni.

I documenti d'identità rilasciati o rinnovati dopo l'entrata in vigore dell'art. 7,  Decreto Legge 9 febbraio 2012, n. 5, hanno validità fino alla data corrispondente al giorno e mese di nascita del titolare immediatamente successiva alla scadenza che sarebbe altrimenti prevista per il documento medesimo.

 

 

Anagrafe nazionale: cambio di residenza con un click

La Funzione Pubblica ricorda che i cittadini possono compilare online la richiesta anagrafica, per sé o per i componenti della propria famiglia anagrafica e inviarla in automatico al Comune competente

Con comunicato congiunto del 27 aprile 2022, il MITD, la Funzione Pubblica e SOGEI - facendo seguito a quanto già comunicato dai Servizi Demografici del Viminale qualche giorno fa - ricordano che, per la prima volta, si potrà richiedere online il cambio di residenza da un Comune all’altro in Italia o il rimpatrio dall’estero, direttamente dal portale dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR).

Il nuovo servizio, che si aggiunge alla possibilità di scaricare i certificati anagrafici, consente ai cittadini maggiorenni registrati nell’Anagrafe nazionale di effettuare le seguenti richieste anagrafiche online:

cambio di residenza per il trasferimento da un qualsiasi Comune ad un altro sul territorio nazionale, o di rimpatrio dall’estero per i cittadini italiani iscritti all’AIRE;

cambio di abitazione nello stesso Comune, sul territorio nazionale.

Si potrà accedere al portale dell’Anagrafe - nell’area riservata ai servizi al cittadino - con la propria identità digitale (Carta d'Identità Elettronica, SPID, o CNS), compilare online la richiesta anagrafica per sé e per i componenti della propria famiglia anagrafica e inviarla in automatico al comune competente, seguendo le indicazioni pubblicate nell’area del servizio.

È possibile inviare una richiesta per:

nuova residenza, che riguarda il trasferimento in una nuova abitazione, anche dove sono già presenti persone con cui non si hanno vincoli di parentela o affettivi;

residenza in famiglia esistente, in un’abitazione dove sono presenti persone con cui si hanno vincoli di parentela o affettivi, indicando uno dei componenti della famiglia in cui si entra a far parte.

 

 

Circolare n.9/2012. Cambio di residenza in tempo reale - Pubblicazione modulistica

Pubblicazione della modulistica per effettuare le dichiarazioni anagrafiche ai sensi dell'art.5 del DL n. 5/2012 convertito in L.n. 35/2012. Cambio di residenza in tempo reale.

Scarica la circolare

 

 

Autocertificazioni di atti e certificati di altre pubbliche amministrazioni

Dal 1 gennaio 2012 i certificati avranno validità solo nei rapporti tra i privati e le amministrazioni non potranno più chiedere ai cittadini certificati o informazioni già in possesso di altre pubbliche amministrazioni.

La Direttiva del Ministro per la Pubblica amministrazione e la Semplificazione del 22 dicembre 2011, "Adempimenti urgenti per l'applicazione delle nuove disposizioni in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive", spiega le principali novità alle quali le amministrazioni pubbliche dovranno attenersi.

Il 1 gennaio 2012, infatti, entrano in vigore le modifiche introdotte dall'art. 15 della legge 12 novembre 2011, n. 183 recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello stato (legge di Stabilità 2012)", alla disciplina dei certificati e delle dichiarazioni sostitutive contenuta nel "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa" di cui al DPR 28 dicembre 2000 n. 445.

Le nuove norme hanno come obiettivo la completa "de-certificazione" del rapporto tra Pubblica amministrazione e cittadini e operano nel solco tracciato dal citato Testo unico, dove era già previsto che nessuna amministrazione potesse richiedere atti o certificati contenenti informazioni già in possesso della PA.

 

Scarica il documento:

Direttiva n. 14 del 2011 - "Adempimenti urgenti per l'applicazione delle nuove disposizioni in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive di cui all'articolo 15, della legge 12 novembre 2011, n. 183"

 

 

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